Buon Natale ai belli ed ai brutti. Ecco il gentile pensiero del governo dei tecnici, con tanto di commossa lacrimuccia fornita dal ministro Elsa “Lagrimuccia” Fornero. Il 17 dicembre scadono i termini per il pagamento del saldo per l'IMU, la tassa sulla casa introdotta dal governo Monti con il parere favorevole di Partito Democratico, Popolo delle Libertà ed Udc. L'amministrazione di Desio, a guida PD, ha innalzato le aliquote per tutti gli immobili diversi dalla prima casa: una vera e propria stangata.
Fra crisi economica e tasse sarà un pessimo Natale per le famiglie. Chi avrà la tredicesima, la vedrà dissiparsi in Imu e non resterà gran che per festeggiare. Non basteranno le iniziative organizzate dall'amministrazione comunale a far tornare il sorriso sulle labbra dei desiani, soprattutto quando arrivati in piazza don Giussani si troveranno al cospetto dell'albero di Natale più brutto della storia. Quest'amministrazione sarà ricordata come quella delle tasse, alla faccia di chi minimizza dicendo in giro che si tratta solo di 50 centsimi in più al giorno.
L'assessore al bilancio Lucrezia Ricchiuti, esponente di spicco del Partito Democratico di Desio, ha toppato alla grande la previsione sulle entrate derivanti dall'IMU, trovandosi con un buco di bilancio. (Leggi il post "IMU, il comune sbaglia i conti. In autunno arriva la stangata?" del 3 agosto 2012). I soldi necessari per appianare i conti saranno reperiti con l'innalzamento delle aliquote IMU, approvata dal consiglio comunale con i voti favorevoli di PD, La sinistra per Desio, Desio Viva, Italia dei Valori e Movimento 5 stelle (Leggi il post "Ritocco IMU: con il centrosinistra salasso sulle seconde case e sugli altri immobili" del 4 ottobre 2012).
E’ possibile utilizzare il servizio di calcolo on-line per conoscere l'importo da versare.