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Tram, a che punto sono i lavori per la nuova linea? Interpellanza in consiglio

Binari, rotaie, traversine ed erbacce sono ancora lì, rigorosamente al loro posto come quando il tram attraversava via Garibaldi e corso Italia per arrivare alla rimessa. Immagini di pochi mesi fa, non di decenni. Il cantiere per la metrotramvia non parte nonostante l'appalto aggiudicato alla società Cmc di Ravenna e la preoccupazione sale.
Fra i residenti, incuriositi dal viavai di camion avvistato nei giorni scorsi proprio in prossimità della rimessa, e fra i politici, alle prese con tavoli tecnici che di sostanziale non hanno prodotto praticamente nulla.
"Ma a che punto sono i lavori?" la domanda di Riccardo Mariani, Lega Nord, che ha riaperto il dibattito su una questione destinata a portarsi nel tempo. Le novità più recenti risalgono ad una decina di giorni fa, quando l'assessore all'Urbanistica Daniele Cassanmagnago è tornato negli uffici della Provincia di Milano per capire che ne sarà di Desio e della sua cantierizzazione. Come al solito nessuna certezza sui tempi, con gli otto mesi di progettazione esecutiva che potrebbero contrarsi in non più di quattro così da aprire i primi cantieri ad inizio 2013.

Un tir fermo davanti alla rimessa del tram

"Ma ci siamo resi conto che attorno al progetto ci sono questioni che non ci lasciano tarnquilli, su tutta quella relativa ai sottoservizi - spiega l'assessore - il nostro teleriscaldamento intercetta il percorso della metrotramvia e questa problematica solo quest'anno è finita al centro di un incontro col comune, quando di solito è fra le prime da affrontare in fase di cantierizzazione". Possibile invece la rimozione di binari, traversine e sedime prima della conclusione della progettazione esecutiva: "Purtroppo però i binari sono una fonte di reddito per chi smantella, traversine e sedime invece fanno parte della categoria di rifiuti speciali. E questi elementi incidono sull'offerta dell'operazione". (Da "L'esagono" di lunedì 1 ottobre 2012)

"E intanto - aggiunge Mariani - mentre negli altri comuni i lavori di rimozione dei bianri e delle traversine si stanno già facendo, nella zona della rimessa c'è un continuo viavai di tir. Alla fine Desio sarà l'unica città della tratta a dover pagare traffico e smog per tutti?"

Fate sparire subito quelle rotaie (Il Cittadino, sabato 6 ottobre 2012)

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