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Tablet gratis solo alle scuole del Sud, la petizione dei Giovani padani. Firma anche tu!

Conta già moltissime adesioni la petizione on-line organizzata dal Movimento Giovani Padani per protestare contro la decisione del ministro Profumo di spendere 32 milioni di euro in tablet ad esclusivo beneficio delle scuole del Sud.
“Non passerà giorno senza che i Giovani padani rimarchino con veememza la vergognosa e discriminatoria decisione del ministro Profumo. Ogni singolo studente del Nord deve sapere che i suoi soldi e quelli dei suoi genitori vengono prelevati da Roma per poi essere destinati al Sud. Chiediamo a tutti gli studenti di firmare e di diffondere la notizia di questo ennesimo schiaffo al Nord”. La petizione è presente sul portale www.nordstudenti.eu






Roberto Maroni: “Spero retromarcia su tablet solo a insegnanti del Sud”“Non ho ben capito perché i tablet vanno solo ai professori del Sud, poi si dice che la Lega è razzista. Qui un membro del governo dice: 'favoriamo solo i professori del Sud'. E' un atto di discriminazione incomprensibile, spero che il governo ci ripensi e faccia retromarcia. E' una cosa pazzesca, una odiosa discriminazione che non ha alcun senso”. Lo ha dichiarato il segretario della Lega Nord, Roberto Maroni, nel corso di un’intervista a Radio Anch’io su Radio2.
“I nostri soldi servono solo per pagare le borse di studio ai ragazzi del sud e adesso ci aggiungiamo anche i tablet per i loro insegnanti. Ora mi aspetto che il ministro Profumo paghi anche un corso di formazione per spiegare come funzionano” aggiunge Paolo Grimoldi, presidente federale del Movimento Giovani Padani.



Forse a Roma hanno finito le idee per sprecare i soldi?Probabilmente a Roma, e in particolare il ministro Profumo e i suoi collaboratori, hanno finito le idee su come sprecare i soldi. Invece di utilizzare la bellezza di 31,8 milioni di euro per regalare un costoso gingillo elettronico agli insegnanti del Sud, perché non si utilizzano questi fondi per sistemare le scuole che cadono a pezzi o magari per attenuare il caro libri o ancora per formare in maniera decente certi insegnanti la cui preparazione appare decisamente discutibile. La scuola del Sud infatti è un fallimento, certificato anche persino dall'OCSE, che frena terribilmente lo sviluppo degli istituti del Nord, i quali, dalle analisi PISA 2009, risultano invece essere perfettamente in linea con la media europea. Come Studenti Padani riteniamo siano ben altre le riforme che da attuare: la Lega Nord infatti chiede da anni l'abolizione del valore legale del titolo di studio, un'assurdità tutta italiana e sopratutto l'istituzione degli albi regionali per gli insegnanti, ìn modo che i docenti vadano ad insegnare nel territorio che conoscono al meglio.
Cosa possiamo raccontare agli studenti veneti o lombardi che non hanno nemmeno la carta igienica in bagno, i cui libri costano centinaia di euro, o che addirittura non possono andare in gita perché mancano i quattrini? Dovremo forse raccomandargli di stare tranquilli che tanto gli insegnanti in Campania, grazie al nostro Ministro e grazie alle loro tasse, da oggi hanno un tablet!

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