Monza, 17 settembre 2012 - Non è di 6 anni ma soltanto di 1 la proroga per l'utilizzo dei locali della sezione distaccata del Tribunale di Monza a Desio perchè l'edificio non è di proprietà dello Stato ma del Comune.
Il tribunale di Desio |
Un'altra doccia fredda per la Giustizia monzese dopo quella della soppressione del Tribunale di Desio decisa per la Spending Review. A darne notizia gli avvocati della Camera penale di Monza, che per tutta la settimana incrociano le braccia aderendo allo sciopero nazionale ribadendo le ragioni della loro astensione.
"La riforma delle circoscrizioni giudiziarie è necessaria - ha dichiarato l'avvocato Marco Negrini, presidente della Camera penale di Monza - ma si è deciso di sopprimere la sezione distaccata di Desio che ha un carico di lavoro difficilmente ereditabile".
Questi i dati: il Tribunale a Desio serve 400 mila cittadini e 40 mila imprese su un territorio strategico di 160 chilometri quadrati e di 20 Comuni; i 12 magistrati ogni anno sfornano 6 mila procedimenti civili e 1000 penali. Ad esempio, soltanto per quanto riguarda i procedimenti penali davanti a giudici monocratici, nel 2007 Desio ne ha chiusi 1104 rispetto ai 2837 di Monza, nel 2008 1366 contro 2855, nel 2009 1276 rispetto a 2630, nel 2010 1020 rispetto a 2770 e nel 2011 953 contro i 3255 di Monza.
Dopo il decreto che ha soppresso la sezione distaccata di Desio, quindi, dal settembre del 2013 tutti i procedimenti che si stanno svolgendo a Desio dovranno essere trasferiti a Monza. "Bisognerà quindi individuare dei nuovi spazi in territorio monzese con un'ulteriore spendita di denaro - continua Marco Negrini - Ci stiamo lavorando insieme alla presidenza del Tribunale di Monza, ma la preoccupazione è grande".
Articolo di Stefania Totaro, da "Il Giorno"
http://www.ilgiorno.it/monza/cronaca/2012/09/17/773575-monza-tribunale-desio.shtml