Ci sono date impresse a fuoco nella memoria e sulla pelle dei popoli padani. Il 15 settembre rappresenta il giorno in cui il Nord si sollevò in massa per dire basta. Basta all'odioso centralismo romano, basta al vergognoso assistenzialismo meridionalista, ma basta anche un Nord sempre silenzioso, lontano dalle proprie istituzioni, indifferente al continuo e logorante processo che stava cancellando cultura ed identità locale, primo passo per il definitivo saccheggio dell'economia.
 |
| In milioni sul Po e a Venezia il 15 settembre 1996 |
Dopo 16 anni di lotte, successi e anche amare delusioni, in questo 15 settembre la Lega si gioca tanto. Il Governo Monti ha fatto piazza pulita del federalismo, ha affiancato al centralismo romano quello delle banche e di Bruxelles, ha per l'ennesimo volta spremuto e umiliato il Nord (è un particolare ridicolo, ma i tablet donati solo ai docenti del Sud raccontano tanto di questa italia a cui si oppone solo la Lega Nord).
E la Lega cosa ha fatto fino ad ora, ci chiedono quelli che sono sanno dire cosa faranno loro. La Lega ha imposto una parola d'ordine: Prima il Nord! Il 20 e 21 ottobre in Lombardia saranno organizzati almeno 2000 gazebo per tre traguardi storici: un referendum sull'euro (è giusto avere la stessa moneta del Sud e della Grecia?), un referendum sull'Imu (dobbiamo pagare noi per gli sprechi degli altri?) e una legge per tenere in Lombardia il 75% delle tasse. La Lombardia con Veneto, Piemonte e Friuli lavora senza sosta alla macroregione del Nord. Questo è il futuro. Il passato non si dimentica e ci dà continua ispirazione.
Oggi, 15 settembre, ad esempio a Domaso (Co) il segretario federale Roberto Maroni insieme al Movimento Giovani Padani ricordano Gianfranco Miglio, padre del federalismo.
15 settembre: la data c'è e rimane. Bisogna riempirla di ulteriori successi. Per questo serve più che mai il contributo di tutti!
Ps: la festa dei popoli padani di Venezia si terrà il 7 ottobre, anniversario della battaglia di Lepanto, quando i cristiani della Lega santa fermarono e scongiurarono l'invasione dei musulmani. Quanto sta succedendo in queste ore in Libia, Yemen ed Egitto si conferma l'intelligenza e l'urgenza della scelta del nostro Movimento.
Buon 15 settembre!