Si è conclusa con un bagno di folla per Umberto Bossi, accolto dai militanti e dalla tanta gente che, anche durante l'ultima serata, si è riversata ad Arcore per la festa della Lega Nord. Inutile parlare nuovamente del tutto esaurito al bar e in cucina, delle code alle casse e della gente che gremiva i tendoni e la pista da ballo.
Nonostante il caldo torrido che ha contraddistinto questi giorni, sono stati davvero in tanti a voler salutare il Senatur. La serata è volata per i militanti indaffarati, come e più rispetto alle altre.
Dopo il comizio Umberto Bossi si è seduto ad un tavolo per cenare. Strette di mano, fotografie, abbracci e tanti saluti ai simpatizzanti che in fila aspettavano il proprio turno per passare qualche istante con il presidente della Lega. Prima di andare un saluto in cucina e al bar, per ringraziare i militanti che per 10 giorni hanno deciso di dedicarsi al Movimento e rendere possibile la riuscita della festa. Ancora saluti e flash, poi gli ultimi saluti e via, verso la sua Gemonio.
Le note dell'orchestra di Carmen hanno tenuto compagnia fino alla mezzanotte, per poi terminare e lasciare la parola al segretario provinciale Dionigi Canobbio, che ha chiamato con sul palco tutti i volontari. Per loro un doveroso e gradito saluto di ringraziamento e l'arrivederci al prossimo anno.
Poi giù tutti, il ritorno ai propri posti per gli ultimi minuti di servizo per i "tiratardi" e subito dopo la cena, che per i volontari nei giorni di festa si è sempre consumata alla fine della serata. Risate, allegria e un bilancio positivo: la festa è stata un successo in tutti i sensi. Dal punto di vista politico, la presenza quotidiana di un esponente del Movimento che dal palco ha spiegato le posizioni della Lega è servita a far passare il nostro messaggio. Organizzativamente la festa è filata liscia come l'olio, confermando la possibilità di poter contare su una macchina perfetta e rodata. Umanamente, il gruppo che ha lavorato in questi giorni si è costruito e coeso come non mai, permettendo ai volontari di stare insieme e dare vita a un'esperienza importante di militanza attiva.
La buona cucina, la compagnia e l'appetito di fine serata hanno contribuito a svuotare subito i piatti preparati dai nostri cuochi. Caffè e dolce per poi iniziare a togliere e piegare gli striscioni, mentre in cucina si tiravano le somme dell'incasso della serata. Si chiudevano i tavoli e le panche, mentre anche i manifesti e le bandiere venivano riposte.
Con un pizzico di malinconia l'ultimo saluto, prima di lasciare l'area feste e chiudere i cancelli. Con l'impegno di ritrovarsi uniti e compatti al prossimo appuntamento, pronti per l'autunno che vedrà la Lega Nord protagnista. Prima il Nord!