Dopo la vittoria della coalizione guidata da Roberto Corti e dal Partito Democratico, la città è stata tappezzata dai manifesti che recitavano lo slogan "è nata una nuova Desio". Eccola, alla faccia della battaglia per la legalità, Desio è più abusiva che mai e la baraccopoli sorta nel quartiere Spaccone è lì a dimostrarlo.
Le immagini della baraccopoli |
Secondo le dichiarazioni di un residente, riportate nell'articolo sul Giornale di Desio di martedì 21 agosto 2012, "Era da tempo che non si vedevano più baracche in questo posto, circa quattro anni fa erano stati sgomberati alcuni zingari. Se dovessimo costruire noi residenti che, paghiamo regolarmente le tasse, anche solo un forno a legna non autorizzato, ci impongono di abbatterlo. A maggior ragione in questo caso, con la realizzazione di baracche che all'interno ospitano persone non identificate, chi di dovere ha l'obbligo di verificare e agire per il bene dei residenti".
L'articolo pubblicato su "Il Giornale di Desio" |