Finalmente, dopo i 51 mila dipendenti siciliani le 15 mila guardie forestali calabresi, i 22 mila spazzini napoletani e lo stipendio del governatore pugliese più alto del governatore californiano, qualche dato proveniente dal Sud può essere degno di esaltazione in senso positivo.
E allora complimenti agli sciabolatori del Sud che alle Olimpiadi hanno combattuto con il cuore per conquistare una medaglia per la loro terra, per la loro patria e per la loro gente.
Uomini orgogliosi di un territorio troppe volte ricordato solo per la mafia, l’evasione fiscale, l’assistenzialismo sociale e la corruzione. E invece questi atleti hanno lottato per vincere per la propria terra e rendere finalmente orgogliosi tanti meridionali di far parte di quelle regioni che non sono l'Italia, ma il Sud: benvenuti al Sud!
Proviamo però a pensare alla Pellegrini con la bandiera del Leone di San Marco con scritto sopra benvenuti in Veneto. O ad un altro atleta con il drapò piemontese con scritto benvenuti in Piemont o con la Croce di San Giorgio orgoglioso della propria Lombardia. Parliamo di Regioni che potrebbero essere nazioni d’Europa per Pil generato. Territori conosciuti nel mondo non per la mafia o la malagestione, ma rinomati per la capacità imprenditoriale e lavorativa dei propri cittadini padani.
Eppure già m’immagino le polemiche e le vedo scritte su tutti i quotidiani: secessionisti alle olimpiadi, chiesta l'espulsione dai Giochi, il Nord egoista abbandona il Sud. E ancora, razzismo alle olimpiadi, La Lega chieda scusa e giù con i soliti luoghi comuni.
Allora mi chiedo: quando arriverà il momento in cui anche il nord potrà rivendicare la propria autonomia culturale? Ma soprattutto, quando la parte produttiva del Paese potrà finalmente e giustamente rivendicare la propria autonomia economica? Se è normale vedere quattro straordinari ragazzi alle olimpiadi scrivere “benvenuti al Sud”, allora deve diventare altrettanto legittimo sentir rivendicare da milioni di persone “Prima il Nord”!
On. Davide Cavallotto
Coordinatore MGP Piemont
Coordinatore MGP Piemont