Passa ai contenuti principali

Arcore, il diario della festa. Venerdì 17 agosto.

Arcore, venerdì 17 agosto - Continua senza sosta e con un successo di pubblico considerevole la Festa provinciale della Lega Nord di Monza e Brianza, con una piacevole sorpresa. E' arrivata inaspettata la visita della recente medaglia di bronzo alle olimpiadi di Londra, il vimercatese Matteo Morandi, specialista degli anelli.
Gentile e disponibile, non si è tirato indietro davanti alla colorosa accoglienza ricevuta dallo staff della festa e dalle tante persone che lo hanno riconosciuto, tra fotografie, strette di mano e saluti.
Dal palco suonavano le note musicali di Adolfo Mauri, cabarettista e voce di Radio Padania che con il suo repertorio di musiche da ballo, canti popolari e da osteria ha intrattenuto le persone presenti. Bar e ristorante strapieni, per una serata che ha fatto registrare uno dei picchi di maggiore presenza.
Purtroppo ci avviamo verso la fine di questa festa, che per i militanti impegnati rimarrà nei ricordi come una bella esperienza di militanza attiva, ma di questo ne parleremo a festa terminata. Ci aspettano ancora due serate, non è ancora finita. Si conclude domenica 19 con l'intervento di Umberto Bossi. Vi aspettiamo!

Da sinistra: Andrea Villa (coordinatore MGP Brianza), Matteo Morandi
e Dionigi Canobbio (Segretario Lega Nord Monza e Brianza)

Post popolari in questo blog

«Così ho visto arrivare in Brianza la ’ndrangheta». I ricordi del generale Boscarato

«IN QUEL TEMPO Monza e la Brianza erano afflitti dal fenomeno dei sequestri di persona. La ’ndrangheta stava mettendo le sue radici dopo che negli anni ’70 l’istituto del soggiorno obbligato aveva portato in questo territorio decine di malavitosi provenienti dalla Calabria. In un ambiente ricco come questo fecero salire al Nord i loro compari e si organizzarono». A raccontarlo un testimone d’eccezione: si chiama Sergio Boscarato, ha 76 anni e oggi è generale in congedo dei carabinieri. Fra il 1982 e il 1986, con il grado di tenente colonnello, fu comandante del Gruppo di Monza dei carabinieri.

"L’han giurato, li ho visti in Pontida"

Mezzago, l'ombra della malavita dalla Calabria sulla Stalingrado brianzola

Nemmeno Mezzago è immune alle infiltrazioni della criminalità organizzata. In quella che per percentuali elettorali si potrebbe definire la "Stalingrado della Brianza, si denota il fallimento della sinistra paladina della lotta all'illegalità.