Matteo Salvini ha presentato questa settimana un’interrogazione alla Commissione Europea per cercare di fare chiarezza sull’attività dell’azienda Green Hill. Da tempo, infatti, emergono testimonianze di soppressioni fatte illegalmente di cani non registrati.
"Si tratta di operazioni non a norma e per questo motivo è necessario incentivare maggiori controlli. Voglio vederci chiaro - ha detto il segretario della Lega Lombarda - siamo stati avvisati del fatto che all’interno del laboratorio, di proprietà americana, vengono utilizzate maschere inalatorie e altri strumenti immobilizzanti su cuccioli di cani fantasma. Consapevole che la Direttiva 2010/63/UE non impone “l’utilizzo di metodi alternativi”, ho chiesto alla Commissione se ritenga opportuno intervenire su operazioni chiaramente illegali, considerando il fine ultimo della Direttiva, ovvero la protezione degli animali utilizzati per fini scientifici".
"Si tratta di operazioni non a norma e per questo motivo è necessario incentivare maggiori controlli. Voglio vederci chiaro - ha detto il segretario della Lega Lombarda - siamo stati avvisati del fatto che all’interno del laboratorio, di proprietà americana, vengono utilizzate maschere inalatorie e altri strumenti immobilizzanti su cuccioli di cani fantasma. Consapevole che la Direttiva 2010/63/UE non impone “l’utilizzo di metodi alternativi”, ho chiesto alla Commissione se ritenga opportuno intervenire su operazioni chiaramente illegali, considerando il fine ultimo della Direttiva, ovvero la protezione degli animali utilizzati per fini scientifici".