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Nel parco di Villa Tittoni, dove tutto fa solo pietà. Il sindaco Corti peggio del suo predecessore.

"Più che un parco è una radura spelacchiata e decadente dove occorre stare attenti a dove si mettono i piedi". E' questo il giudizio che si legge colonne de "Il Cittadino", che sul numero di sabato 9 giugno ha dedicato un servizio allo stato di salute del Parco di Desio.
Il quadro uscito è sconsolante: sporcizia, escrementi di animali, incuria, giochi per bambini malridotti. Il parco viene definito un malato "con una bella bronchite, da curare al più presto" e con un giudizio pessimo sull'operato di Roberto Corti: "facendo i pignoli, il sindaco sulla carta più vicino alle politiche ambientaliste sta facendo peggio del suo predecessore. Diciamocela tutta: il parco fa pietà".

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