Passa ai contenuti principali

Giovani Padani per i terremotati di Emilia e Lombardia

Hanno raccolto fondi per i terremotati durante il congresso della Lega Lombarda a Bergamo, i Giovani Padani, alcuni dei quali hanno anche venduto a delegati e ospiti del Palacreberg gli ormai famosi occhialini rossoneri realizzati a sostegno di Roberto Maroni. Fra venerdì e sabato, a Bergamo, sono state raccolte alcune migliaia di euro che i giovani leghisti hanno annunciato di voler andare a consegnare di persona a Bondeno (Ferrara).
Non solo, e' stato fatto girare e firmare fra i delegati del congresso un documento destinato soprattutto ai parlamentari perche' si spendano per aiutare le popolazioni terremotati di Emilia e Lombardia. Documento, promosso dai coordinatori del Mgp Lucio Brignoli ed Eugenio Zoffili, che auspica "misure urgenti e pragmatiche per aiutare chi ha perso tutto'', attuando fra l'altro la sospensione del patto di stabilita', lasciando il gettito Imu e Iva sul territorio, attuando infine agevolazioni sui mutui di imprese e famiglie.


GIOVANI PADANI PER L'EMILIA: bonifico bancario IBAN : IT13 K076 0101 6000 0004 1839 200
C/C POSTALE 41839200 instestato a:
Associazione Giovani Padani - via Colombi 18, 20161 Milano
CAUSALE: terremoto Emilia

Post popolari in questo blog

«Così ho visto arrivare in Brianza la ’ndrangheta». I ricordi del generale Boscarato

«IN QUEL TEMPO Monza e la Brianza erano afflitti dal fenomeno dei sequestri di persona. La ’ndrangheta stava mettendo le sue radici dopo che negli anni ’70 l’istituto del soggiorno obbligato aveva portato in questo territorio decine di malavitosi provenienti dalla Calabria. In un ambiente ricco come questo fecero salire al Nord i loro compari e si organizzarono». A raccontarlo un testimone d’eccezione: si chiama Sergio Boscarato, ha 76 anni e oggi è generale in congedo dei carabinieri. Fra il 1982 e il 1986, con il grado di tenente colonnello, fu comandante del Gruppo di Monza dei carabinieri.

"L’han giurato, li ho visti in Pontida"

Mezzago, l'ombra della malavita dalla Calabria sulla Stalingrado brianzola

Nemmeno Mezzago è immune alle infiltrazioni della criminalità organizzata. In quella che per percentuali elettorali si potrebbe definire la "Stalingrado della Brianza, si denota il fallimento della sinistra paladina della lotta all'illegalità.