Con un furgone sfondano la vetrina dell'Euronics di via Garibaldi, portando via 11 computer. Da quando il negozio è stato aperto, nel dicembre dello scorso anno, è la terza volta che viene derubato.
Ladri in azione anche a San Giorgio, dove è stato preso di mira il bar dell'oratorio: dopo un primo tentativo andato a vuoto, sono riusciti a penetrare nel locale. E' stato messo a segno un furto di buoni pasto e due motorini anche nella pizzera di via Laghetto.
Una donna è stata aggredita e derubata davanti la propria abitazione, al ritorno dalla Messa. In via Montello, nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, sono stati mandati in frantumi i fanali di alcune automobili parcheggiate. I nomadi continuano indisturbati a campeggiare in piazza Giovanni XXIII.
Questo è il "bollettino di guerra" degli ultimi giorni. Le notizie sono riprese da "Il Giornale di Desio" in edicola martedì scorso. Durante l'ultimo consiglio comunale era stata posta dalla Lega Nord la questione sicurezza. Dai banchi dell'amministrazione, il vicesindaco aveva risposto che "i furti a Desio sono nella norma rispetto a tutti i furti" che avvengono anche nei comuni limitrofi, e che in periodo di crisi è normale.
E' normale che la titolare dell'Euronics debba dormire nel proprio negozio per prevenire i furti? A noi non sembra. Così come non sembra normale che il problema sia costantemente snobbato e sminuito dall'amministrazione.
Per la devastazione del capannone al PTB abbiamo visto comunicati stampa, interviste, riprese video e fotogallery. Per i cittadini che ogni giorno sono costretti a convivere con furti, scippi, rapine ed atti vandalici, nemmeno una parola di solidarietà. Dopo i ripetuti furti subiti e tentativi andati a vuoto, la titolare dell'Euronics ha chiesto un appuntamento con il sindaco, ma i tempi di attesa sono lunghi. Per un appuntamento con il primo cittadino, bisogna aspettare mesi.
La sicurezza per i cittadini è una priorità e l'amministrazione dimostra di essere totalmente inadeguata. Nell'ultimo anno, la situazione è precipitata. A dirlo sono i fatti di cronaca raccontati.
Cocci in via Montello: nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, sono stati mandati in frantumi i fanali di alcune auto parcheggiate in strada |