I cartelli che dovrebbero indicare gli orari di apertura e chiusura del parco di Desio, litigano tra loro. Ne abbiamo presi in considerazione quattro: i due dell'ingresso principale e i due dell'entrata da via Roma. La confusione regna sovrana, i cartelli danno indicazioni diverse e poco leggibili. Sono sporchi.
Trovate anche voi le differenze:
Cartello 1 - Ingresso da piazzale Parco, lato sinistro del cancello |
L'orario di chiusura invernale è fissato alle 17,30, scritto a mano con un pennarello. Sarà la burla di qualche simpaticone o davvero c'è stata una variaizone? Nelle prossime immagini scopriremo cosa dicono gli altri cartelli. Durante il periodo estivo, l'apertura dei cancelli alle 8 è definita da un'etichetta adesiva. Anche in questo caso si tratterà di uno scherzo o davvero i cancelli aprono all'orario indicato? La fotografia è stata scattata nel pomeriggio di lunedì 28 maggio, in assenza di vento forte da provocare la chiusura del parco. Il foglio di carta attaccato con nastro adesivo è visibilmente vecchio e nessuno dei responsabili lo ha mai rimosso. Cartello sporco e rovinato.
Cartello 2 - Ingresso piazzale Parco, lato destro del cancello |
L'orario di chiusura invernale è sempre scritto con il pennarello, mentre per quello di apertura estivo sono indicate le ore 7,30. Cartello sporco e rovinato.
Cartello 3 - ingresso da via Roma, lato sinistro del cancello |
Entrando da questo lato del parco durante i mesi invernali bisognerà prestare molta attenzione: i cancelli di questo ingresso chiudono un'ora prima rispetto a quelli di piazzale Parco. Cartello sporco, rovinato e pasticciato.
Cartello 4 - ingresso da via Roma, lato destro del cancello |
Anche in questo caso una correzione a pennarello dice che il parco chiude alle 17,30 durante i mesi invernali. Questa metà del cancello chiude con un'ora di ritardo rispetto a quella di fianco. Nella "giornata in cui sono state scattate le immagini (lunedì 28 maggio) il parco avrebbe dovuto essere chiuso causa forte vento come da indicazioni. Il vento non c'era, e l'interno del parco era gremito di persone. Cartello sporco, rovinato e pasticciato.