Domenica 6 e lunedì 7 maggio, elezioni amministrative. Si vota a Monza e in altri 7 comuni della Brianza.
Monza: nel capoluogo brianzolo la Lega Nord ripresenta il primo cittadino uscente, Marco Mariani, sostenuto anche dalla lista civica Monza c'è. Sul canale youtube della Lega Nord di Monza è possibile vedere alcune interviste e video che illustrano i risultati ottenuti dalla giunta guidata da Marco Mariani negli ultimi cinque anni.
Il centrosinistra schiera Roberto Scanagatti, attuale assessore nella Sesto San Giovanni di Filippo Penati sostenuto dalle liste del Partito Democratico, Italia dei Valori, SEL, Ecologisti democratici, Città persone e Noi un'altra Monza - Federazione della Sinistra. Il Popolo delle Libertà scende in campo con Andrea Mandelli, presidente dell'ordine dei farmacisti, appoggiato anche da La Destra. Il Terzo Polo a Monza è spaccato: l'UDC si allea con la lista civica "Una Monza per tutti" e candida Anna Martinetti, mentre il FLI di Gianfranco Fini si presenta sottoforma di lista civica "Insieme per Monza - Monza Futura" e propone Anna Mancuso, che negli ultimi anni è passata anche per Forza Italia, PDL, gruppo misto e UDC.
Il Movimento 5 stelle schiera Nicola Fuggetta, impiegato all'Agenzia delle Entrate, mentre la lista Forza Lombarda - Unione Italiana nata da una scissione in casa PDL, presenta il consigliere comunale Maurizio Brioschi. Vincenzo Ascrizzi, esponente storico della sinistra monzese, si candida sostenuto dalla lista Aprire al cambiamento, da lui stesso fondata.
Tra gli altri aspiranti alla conquista della poltrona di sindaco ci sono anche Paolo Piffer (liste civiche Primavera Monza e Cambia Monza), Amedeo Santoro (Lega Lombardoveneta) e Attilio Tagliabue (Ecologisti e reti civiche).
Lissone: si vota anche nella città del mobile patria della Coppa Agostoni, importante appuntamento per tutti gli appassionati di ciclismo. Il sindaco uscente Ambrogio Fossati, della Lega Nord, non può più ricandidarsi dopo due mandati consecutivi. Archiviata l'alleanza con il PDL, il Carroccio cerca la conferma nella sua roccaforte storica con Daniela Ronchi, sostenuta anche da due liste civiche: "Progetto Lissone" guidata da Lino Fossati, avvocato ex PDL e "Federalismo e Libertà".
Gli sfidanti sono 7, i principali sono Edoardo Cazzaniga e Concetta Monguzzi. Cazzaniga è sostenuto da Popolo delle Libertà, UDC, Lissone al centro, Lissone più Giovani e Lissone in Movimento. Concetta Monguzzi ha riunito le componenti di sinistra e ha trovato l'appoggio di Partito Democratico, Italia dei Valori, SEL, per Lissone e della lista "Il listone", il cui nome che richiama alla mente una tradizione osteggiata da sempre dalle sinistre.
Gli altri sfidanti sono Ruggero Sala (ex Forza Italia) che ripropone la sua lista civica "Per Lissone Oggi", Emanuele Sana del Movimento 5 stelle, Luigi Bognani di Forza Lissone, Filippo Piacere del Partito Comunista dei Lavoratori ed Antony Russo de La Destra.
Cesano Maderno: voto anticipato a Cesano, dopo la caduta della giunta Lega - PDL guidata da Marina Romanò, che non ha voluto piegarsi ai diktat dei berlusconiani.
La Lega Nord ha trovato l'alleanza con la lista civica La Cesano che vogliamo e ricandida proprio l'ex sindaco Marina Romanò. Il Popolo delle Libertà e la lista Per Cesano sostengono Oscar Greco, mentre Daniele Ceccarello, una dei consigliere che hanno sfiduciato la precedente giunta, si presenta con la lista Un futuro per Cesano. Anche Matteo Gavioli ha abbandonato il PDL e si candida per la lista civica Uniti per cambiare - Villaggio Snia. Sempre a destra c'è anche la candidatura di Luca Giugno per Forza Nuova. Il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo cerca una poltrona in consiglio comunale con Walter Mio.
L'ex sindaco, ex assessore provinciale di Milano, ex candidato alla presidenza della Provincia di Monza ed attuale consigliere provinciale Gigi Ponti ha compattato intorno a sè una vasta alleanza composta da Partito Democratico, UDC, SEL, Italia dei Valori, Alleanze Civiche e Vivi Cesano: cercherà la sua rielezione a sindaco sostenuto da queste liste.
Meda: l'altra città del mobile, che si contende il primato con Lissone, è un altro feudo del Carroccio. Giorgio Taveggia, il sindaco uscente, si ricandida con il sostegno della Lega Nord e di Progetto Meda città ideale. Il centrodestra prova ad insidiare con Bruno Molteni e schiera suo sostegno il Popolo della Libertà, La Destra, Rinnovamento e Meda da Vivere. Gianni Caimi rappresenta lo schieramento di centrosinitra e ha l'appoggio di Partito Democratico, Italia dei Valori e della lista civica Sinistra e Ambiente. L'UDC e la lista Una Meda per tutti candidano Vermondo Busnelli, mentre Wilma Galimberti si presenta con la lista Buraschi per Meda. Flavio Agostoni si presenta con la lista Civiltà italiana.
Lentate sul Seveso: anche in questo comune l'alleanza Lega - PDL è giunta al suo termine. Il Carroccio punta tutto sul rinnovamento e candida Matteo Turconi Sormani, classe 1975. Alleata con la civica 5 borghi, la lista della Lega è quella con l'età media più giovane.
Il PDL ripresenta il sindaco Massimo Sasso insieme all'UDC e al Partito Pensionati. Massimiliano Costantin guida la lista civica Lentate Popolare, e si contenderà l'elettorato di sinistra con la lista Lentate sostenibile e solidale, che candida Rosella Rivolta. Il Nuovo Polo per Lentate sostiene Luciano interrante.
Carnate: sono quattro gli aspiranti alla carica di sindaco. La Lega Nord candida Emanuele Pellegrini, classe 1975, alla guida della lista civica Progettiamo Carnate - Lega Nord. Gli altri sfidanti sono Maurizio Benedetti dei Popolari per Carnate, Daniele Nava di Progettiamo Carnate e Mauro Spialtini di Cittadini per Carnate.
Lesmo: Dopo due mandati consecutivi, il borgomastro Marco Desiderati non si ricandida. Al suo posto la Lega Nord candida Paola Gregato e prova a mantenere la guida di uno dei feudi del carroccio in Brianza, sostenuta dalla lista Lega Nord - Forza Lesmo. Dovrà vedersela con Luigino Ripamonti per la lista Lesmo da vivere - UDC - Popolo di Lesmo e con Roberto Antonioli di Lesmo Amica.
Sulbiate: il comune va elezioni anticipate dopo la caduta della precedente giunta, che si è spaccata sulla realizzazione di un outlet. La Lega Nord, il cui zampino è stato fondamentale per mettere fine alla precedente esperienza di governo, a Sulbiate è sempre stata all'opposizione. Proverà a strappare questo feudo al centrosinistra con la candidatura di Maria Grazia Von Berger. Gli altri contendenti sono Andrea Cresi di Sulbiate Ineieme, Luigi Fassina (Sulbiate democratica e solidale) e Daniela Mattavelli per Facciamoci in quattro per Sulbiate.