Fabrizio Cecchetti è il nuovo presidente del Consiglio Regionale della Lombardia. In bocca al lupo Cek!
Fabrizio Cecchetti è il nuovo presidente del Consiglio regionale della Lombardia. Nato a Rho, alle porte di Milano, nel 1977, dal 2008 Cecchetti e' presidente della Commissione Bilancio. Lo scorso anno e' stato candidato sindaco di Rho arrivando sorprendentemente al ballottaggio dove ha perso per pochi voti di differenza.
'Il primo impegno che voglio assumere - ha detto Cecchetti rivolgendosi all'aula dopo la sua elezione - e' quello di impiegare tutte le energie possibili per garantire la giusta dignita' all'assemblea della Lombardia, un parlamento regionale che rappresenta i quasi 10 mln di abitanti di una delle aree piu' industrializzate e ricche di cultura e storia, non soltanto d'Europa ma del mondo intero'.
Dopo avere ricordato quanto fatto dal Consiglio regionale in questa legislatura, 'so per certo - ha sottolineato Cecchetti - che molti di noi, a prescindere dallo schieramento politico e dalle idee, sono sul territorio a fare politica vera, con passione e senso del dovere".
"I problemi della gente devono entrare in quest'aula ed e' altrettanto corretto e forse anche piu' importante - ha sottolineato Cecchetti - prendere coscienza di come anche il cosiddetto 'Palazzo' debba aprirsi al territorio rompendo con la logica della autocelebrazione in favore di un piu' sano ragmatismo istituzionale. Non e' piu' il tempo di barricarsi nelle 'torri d'avorio' ed e' arrivata l'ora di un bagno nella realta', indispensabile per sfatare il fastidioso luogo comune che vuole la politica completamente sconnessa dal mondo esterno e impegnata unicamente nella difesa dei propri privilegi'.
Il Consiglio regionale, ha sottolineato il neo-presidente, deve assumere 'il ruolo di primo piano che gli spetta' e non essere ridotto 'alla funzione di mero organo di gratifica delle deciisioni assunte dalla Giunta regionale. In questo difficile momento economico, inoltre, puo' e deve fare tanto. Abbiamo la facolta' di legiferare in ambiti molto importanti e credo - ha proseguito - si debba pensare anzitutto a soluzioni adatte che riescano a garantire alle nostre famiglie, ai lavoratori e alle imprese, il sostegno necessario per superare questo drammatico momento di crisi'.
A questo riguardo, "e' chiaro che il compito risulterebbe piu' facile se la Regione potesse usufruire di quelle risorse che, pur essendo dei lombardi, sono congelate dal Patto di stabilita'. Data la scarsita' di fondi e considerato l'altissimo livello della pressione fiscale, un ragionamento su come sbloccare queste risorse non e' piu' rimandabile".
Desio in Padania, la Lega Nord e il Movimento Giovani Padani di Desio si complimentano con FABRIZIO CECCHETTI e gli augurano un in bocca al lupo!
'Il primo impegno che voglio assumere - ha detto Cecchetti rivolgendosi all'aula dopo la sua elezione - e' quello di impiegare tutte le energie possibili per garantire la giusta dignita' all'assemblea della Lombardia, un parlamento regionale che rappresenta i quasi 10 mln di abitanti di una delle aree piu' industrializzate e ricche di cultura e storia, non soltanto d'Europa ma del mondo intero'.
Dopo avere ricordato quanto fatto dal Consiglio regionale in questa legislatura, 'so per certo - ha sottolineato Cecchetti - che molti di noi, a prescindere dallo schieramento politico e dalle idee, sono sul territorio a fare politica vera, con passione e senso del dovere".
"I problemi della gente devono entrare in quest'aula ed e' altrettanto corretto e forse anche piu' importante - ha sottolineato Cecchetti - prendere coscienza di come anche il cosiddetto 'Palazzo' debba aprirsi al territorio rompendo con la logica della autocelebrazione in favore di un piu' sano ragmatismo istituzionale. Non e' piu' il tempo di barricarsi nelle 'torri d'avorio' ed e' arrivata l'ora di un bagno nella realta', indispensabile per sfatare il fastidioso luogo comune che vuole la politica completamente sconnessa dal mondo esterno e impegnata unicamente nella difesa dei propri privilegi'.
Il Consiglio regionale, ha sottolineato il neo-presidente, deve assumere 'il ruolo di primo piano che gli spetta' e non essere ridotto 'alla funzione di mero organo di gratifica delle deciisioni assunte dalla Giunta regionale. In questo difficile momento economico, inoltre, puo' e deve fare tanto. Abbiamo la facolta' di legiferare in ambiti molto importanti e credo - ha proseguito - si debba pensare anzitutto a soluzioni adatte che riescano a garantire alle nostre famiglie, ai lavoratori e alle imprese, il sostegno necessario per superare questo drammatico momento di crisi'.
A questo riguardo, "e' chiaro che il compito risulterebbe piu' facile se la Regione potesse usufruire di quelle risorse che, pur essendo dei lombardi, sono congelate dal Patto di stabilita'. Data la scarsita' di fondi e considerato l'altissimo livello della pressione fiscale, un ragionamento su come sbloccare queste risorse non e' piu' rimandabile".
Desio in Padania, la Lega Nord e il Movimento Giovani Padani di Desio si complimentano con FABRIZIO CECCHETTI e gli augurano un in bocca al lupo!
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Pubblicato lunedì 6 maggio 2012
E' Fabrizio Cecchetti il nome scelto dalla Lega per sostituire Davide Boni alla presidenza del Consiglio Regionale. La decisione e' stata presa durante la riunione di gruppo di questa mattina alla quale ha partecipato anche l'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni. Domani la comunicazione in Consiglio Regionale, l'Aula dovra' poi votare per l'elezione del nuovo presidente.
CONSIGLIO REGIONALE, MARONI: "SCELTA CECCHETTI BEL SEGNALE"
"Un bel segnale" la scelta del Carroccio di indicare Fabrizio Cecchetti per la presidenza del Consiglio Regionale. Lo ha affermato l'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni lasciando il Pirellone dove ha partecipato alla riunione di gruppo della Lega. Maroni ha cosi' voluto sottolineare che e' stato scelto "un giovane" ed e' stata rispettata "la terza regola di Bergamo", quella, appunto, di dare spazio alle nuove generazioni, indicata tra le linee guida della nuova era leghista. Cecchetti, 34 anni e' al secondo mandato in consiglio regionale e dal 2010 ricopre l'incarico di presidente della Commissione Bilancio.
"Un bel segnale" la scelta del Carroccio di indicare Fabrizio Cecchetti per la presidenza del Consiglio Regionale. Lo ha affermato l'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni lasciando il Pirellone dove ha partecipato alla riunione di gruppo della Lega. Maroni ha cosi' voluto sottolineare che e' stato scelto "un giovane" ed e' stata rispettata "la terza regola di Bergamo", quella, appunto, di dare spazio alle nuove generazioni, indicata tra le linee guida della nuova era leghista. Cecchetti, 34 anni e' al secondo mandato in consiglio regionale e dal 2010 ricopre l'incarico di presidente della Commissione Bilancio.